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S𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐭'𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐟𝐚 (𝟑-𝟔 𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨 𝟏𝟗𝟔𝟑), 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐞𝐯𝐚 𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞

Bologna 3-6 luglio 1963

 

Sessant'anni fa, a Bologna, proprio in questi giorni, nasceva la nostra associazione

Si tenne, infatti, in queste date, la prima assemblea nazionale con l’elezione del primo Consiglio Nazionale, che vide Mons. Belloli come primo presidente nazionale e Mons. Carlo Pedretti, della diocesi di Cremona, cofondatore dell’associazione, come segretario generale.
Iniziava così l'avventura che avrebbe reso concreta la “felice intuizione” di promuovere un’associazione nazionale di tutti gli oratori e circoli capace di tradurre le riflessioni del Concilio Vaticano II.
🎈Auguri all'Anspi.
🎈🎈Auguri a noi, che ancora ci impegniamo per le stesse finalità.


Che inizino i festeggiamenti! 🍾
 

 

Collegio dei Probiviri

Il Collegio dei Probiviri per il quadriennio 2021-2025

Membri effettivi Supplenti
Massimo Scarpelli - Presidente
Cosenza    
Secondo Gola
Parma Ivo Lucarelli                      
 Brescia
Francesco Intonti                       
Ariano Irpino Pasquale Salvatore Santopietro     Matera

 

Dieci anni con Papa Francesco, 13 marzo 2013 - 2023

Un instancabile servizio alla Chiesa

Il 13 marzo 2013 diventava il 266° successore di Pietro. In questi dieci anni di pontificato ha ripetutamente incontrato ANSPI, sempre incoraggiando l'Associazione a proseguire nel suo cammino. Lo stesso augurio che oggi vogliamo rivolgere a lui, con profonda gratitudine e ammirazione

 

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Collegio dei Revisori dei Conti

Il Collegio dei Revisori dei conti per il quadriennio 2021-2025

Membri  effettivi Supplenti
Dott. Angelo Sacchetti - Presidente   Don Brunello Floriani Novara
Margherita Dusi Brescia Lorenzo Stanco Avellino
Clarizio Francesco Saverio Bari    

 

La storia dell'ANSPI

La storia dell'Associazione nazionale San Paolo Italia

 

Le origini dell’Anspi vanno ricercate nel movimento catechistico. Grande risonanza aveva avuto il Congresso Catechistico di Brescia del 1912 preparato da Mons. Pavanelli; esso poneva le basi del progetto di un “catechismo in forma di vera scuola” che ebbe come risultato l’elaborazione di un metodo definito attivo. Si introduceva nella catechesi l’attenzione pedagogica: mettendo al centro la persona e la sua crescita si voleva superare lo sterile nozionismo. Si apriva inoltre la questione di come trasmettere la fede attraverso un progetto ed un’azione educativa più ampia rispetto alla sola catechesi.
Espressione di questa scuola divenne “La Rivista del Catechismo”.

 Nel 1957 Mons. Belloli ne assunse la direzione avvalendosi della collaborazione di diversi direttori di uffici catechistici diocesani i quali erano impegnati anche nella pastorale oratoriana, intanto nel 1958 Mons. Belloli veniva nominato direttore dell’Ufficio Catechistico della diocesi di Brescia.
Fu in questo fermento pedagogico che si aprì un ampio dibattito riguardante l’aggiornamento della pastorale oratoriana: si voleva rendere il ragazzo protagonista del suo apprendere in una visione antropologica unitaria, con delle attività concrete e con una organizzazione funzionale a tradurre in prassi il principio dell’educazione integrale.
fotografia in bianco e nero di mons. don Battista Belloli

L’annuncio del Concilio Ecumenico Vaticano II contribuì a dare slancio a tale volontà.
Mons. Belloli, per la sua competenza ed esperienza in campo catechistico, venne nominato il 14 maggio 1962 perito conciliare ed inserito nella commissione “de disciplina cleri et populi cristiani” e dalle sue riflessioni, consultazioni e analisi scaturirono validi suggerimenti, specialmente in contenuti educativi e linee metodologiche, da proporre al Concilio. Si adoperò per un rinnovamento delle istituzioni educative presenti non solo in Italia, ma anche in altre nazioni europee e in molti Paesi di missione.
Fu in quella fervida attesa del Vaticano II che nacque, quindi, la “felice intuizione” di promuovere un’associazione nazionale di tutti gli oratori e circoli che traducesse operativamente ciò che si stava affermando: l’Anspi Nei giorni 3-6 luglio 1963, a Bologna, vi fu la convocazione della prima assemblea nazionale con l’elezione del primo Consiglio Nazionale.
Mons. Belloli divenne primo presidente nazionale insieme al segretario generale Mons. Carlo Pedretti, della diocesi di Cremona, e cofondatore dell’associazione.
Il 1963 è dunque un punto di arrivo e di partenza. Arrivo perché l’Anspi raccoglie e sintetizza tante riflessioni ed esperienze, sul rinnovamento dell’istituzione oratoriana, vissute già prima del Concilio Vaticano II; partenza per le intuizioni e la progettualità in essa presenti.
L’assemblea costituente si svolse a Bologna nei giorni 3-6 luglio 1963 con l’intento di rivendicare per le istituzioni oratoriane anche un riconoscimento civile.
L’atto costitutivo ed il primo statuto vennero approvati nel 1965, ottenendo in data 4 ottobre 1966 il riconoscimento del Presidente della Repubblica con decreto n. 927 come Ente Morale Civile.
Il 28 marzo 1972 il Ministero dell’Interno la riconosceva come Ente Assistenziale ed il 27 aprile 1977 come Ente Educativo/Culturale.
Nel giugno 1998 a Frascati, la prima modifica dello statuto.
L’ANSPI, ai sensi della L. 383/00 in assemblea straordinaria a Brescia il 25 aprile 2002 ha ulteriormente modificato lo statuto ottenendo in data 21 novembre dello stesso anno il riconoscimento di Associazione Nazionale di Promozione Sociale con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e l’iscrizione al n. 58 del registro nazionale APS.
In data 31 gennaio 2007, il Vescovo di Brescia Mons. Giulio Sanguineti con decreto Prot. nr. 14/07, ai sensi dei canoni 298 § 1, 299 e 322 del CIC, costituiva l’ANSPI come “Associazione Privata di Fedeli” conferendole la personalità giuridica ecclesiale.
È stata iscritta nel registro delle persone giuridiche dell’ufficio territoriale del governo - Prefettura di Brescia - al n. 9 del Registro in data 25 giugno 2001.
Successivamente, nell’anno 2019, l’ANSPI ha nuovamente modificato il proprio statuto per adeguarlo alla riforma del terzo settore (d.lgs. 117/2017) e poter cogliere le opportunità da essa emergenti nell’interesse degli oratori e circoli affiliati.
In particolare, l’ANSPI ha confermato la propria natura di APS ed ha adottato l’ulteriore qualifica di rete associativa nazionale del terzo settore.

 

Anspi Toscana: ordinazione a sacerdote per Alessandro Ventura

Anspi Toscana: ordinazione a sacerdote per Alessandro Ventura, responsabile regionale alla formazione

(Andrea Tarocchi e, adestra nellimmagine, Alessandro Ventura)

L'associazione tutta si rallegra per la consacrazione a sacerdote di Alessandro Ventura responsabile per la formazione regionale di anspi toscana ed è vicina a lui con la preghiera

 

Diocesi: Prato, il 22 gennaio due ordinazioni sacerdotali in cattedrale (AgensSir)

 

 

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