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Massimiliano Padula nuovo Presidente del Copercom

(fonte: Ufficio stampa Copercom)
Massimiliano Padula è il nuovo presidente del Copercom. Eletto oggi a Roma durante il Comitato dei presidenti e delegati dell’organismo che coordina le associazioni per la comunicazione.
Subentra a Domenico Delle Foglie che ha guidato il coordinamento per due mandati triennali consecutivi.

«In un contesto sociale e comunicativo complesso, nel quale l’enorme e confusa disponibilità di mezzi e contenuti rischia di deresponsabilizzarci – ha spiegato il neo presidente – è fondamentale che il mondo associativo si impegni per la costruzione di pratiche centrate sull’ascolto, sul dialogo e sulla capacità di discernere tra cosa è bene e cosa è male. In particolare – ha aggiunto – bisogna entrare in una logica del “farsi carico”, prendendo esempio da quello che, per Papa Francesco, rappresenta il comunicatore perfetto: il Buon Samaritano che si fa carico del morente prendendolo con sé e curandone le ferite».
Padula ha poi ringraziato i presenti, in particolare il presidente uscente Delle Foglie per l’importante lavoro compiuto in questi anni dal Copercom. «Un lavoro – ha concluso Padula – che proveremo a consolidare attraverso un’azione condivisa, inclusiva e partecipativa».
Oltre a Padula (presidente) e Borsa (vice presidente) sono stati eletti Tonino Inchingoli (tesoriere), Teresa Braccio, Stefano Di Battista, Andrea Melodia e Valeria Sala (consiglieri). Infine, Giuseppe Ficini, Matteo Ghibelli e Massimo Porfiri sono stati eletti revisori.
Massimiliano Padula è nato a Taranto nel 1978 e vive a Roma. Insegna “Comunicazione” presso l’Istituto Pastorale Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense. Presso lo stesso Ateneo, coordina il Centro Alti Studi. È stato presidente nazionale dell’Aiart – Associazione Cittadini mediali onlus.
Il Coordinamento delle Associazioni per la Comunicazione (Copercom), costituito da ventinove associazioni, ha la finalità di realizzare iniziative mirate alla sensibilizzazione e alla crescita della capacità e della coscienza critica dei cittadini con particolare riferimento all’universo dei media e della comunicazione.
Roma, 29 novembre 2017